Sabato 10 luglio 1976: è una calda mattina d'estate a Seveso e le persone si preparano a passare il fine settimana in tranquillità e in famiglia. <br />C'è chi approfitta per mangiare le ciliegie del proprio albero, chi legge un libro sul patio di casa mentre i bimbi giocano in giardino. Nessuno sa che poco dopo mezzogiorno nella vicina fabbrica chimica Icmesa è fuoriuscita una nube di gas tossico che lentamente, nel silenzio, avvelenerà loro, gli animali e l'ambiente.<br /><br />Scritto e raccontato da Elena Accorsi Buttini