Raccontare la catastrofe climatica come inevitabile genera lo stesso effetto che negarla. Nella via di mezzo sta la difficoltà degli attivisti ma anche di chi segue e analizza l'evoluzione del più interessante fenomeno politico della nostra epoca, il movimento ambientalista che si sta preparando alla nuova fase, dopo Greta Thunberg e dopo il vertice Onu della Cop27. Stefano Feltri ne discute con Ferdinando Cotugno, autore del libro "Primavera ambientale" e curatore della newsletter Areale, in occasione dell'evento di Domani a Torino e dello speciale DopoDomani in edicola, entrambi intitolati Speranze climatiche.<br />Per dire la vostra, scrivete a <a href="mailto:lettori@editorialedomani.it">lettori@editorialedomani.it</a> o intervenite su Telegram sul canale Domani Appunti <a href="https://t.me/domaniappunti" rel="noopener">https://t.me/domaniappunti</a>.

Appunti - il mondo di Domani

Stefano Feltri - Editoriale Domani

88 - Speranze climatiche - con Ferdinando Cotugno

DEC 2, 202233 MIN
Appunti - il mondo di Domani

88 - Speranze climatiche - con Ferdinando Cotugno

DEC 2, 202233 MIN

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Raccontare la catastrofe climatica come inevitabile genera lo stesso effetto che negarla. Nella via di mezzo sta la difficoltà degli attivisti ma anche di chi segue e analizza l'evoluzione del più interessante fenomeno politico della nostra epoca, il movimento ambientalista che si sta preparando alla nuova fase, dopo Greta Thunberg e dopo il vertice Onu della Cop27. Stefano Feltri ne discute con Ferdinando Cotugno, autore del libro "Primavera ambientale" e curatore della newsletter Areale, in occasione dell'evento di Domani a Torino e dello speciale DopoDomani in edicola, entrambi intitolati Speranze climatiche.<br />Per dire la vostra, scrivete a <a href="mailto:[email protected]">[email protected]</a> o intervenite su Telegram sul canale Domani Appunti <a href="https://t.me/domaniappunti" rel="noopener">https://t.me/domaniappunti</a>.