Bollette luce e gas nel 2026 in calo? Le rinnovabili a che punto sono?

DEC 18, 2025-1 MIN
Focus economia

Bollette luce e gas nel 2026 in calo? Le rinnovabili a che punto sono?

DEC 18, 2025-1 MIN

Description

<p>Nel 2026 le bollette di luce e gas dovrebbero scendere del 9%, con un risparmio stimato fino a 212 euro per una famiglia tipo nel mercato libero a tariffa variabile. Secondo Facile.it, la spesa complessiva passerebbe da 2.450 a 2.236 euro, trainata soprattutto dal calo del gas (-12%), mentre la bolletta elettrica scenderebbe solo del 2%. Il beneficio sar&agrave; automatico solo per chi ha contratti indicizzati, mentre per gli altri resta fondamentale confrontare le offerte. Sullo sfondo il tema delle rinnovabili: a che punto sono e quando diventeranno un fattore strutturale di risparmio per famiglie e imprese. Interviene <em><strong>Francesco Macr&igrave;</strong>, presidente CONFSERVIZI</em></p><p><strong>Inflazione meno alta del previsto, negli Stati Uniti. Ma la percezione degli americani non sembra allineata</strong></p><p>Negli Stati Uniti l&#39;inflazione rallenta pi&ugrave; delle attese: a novembre i prezzi al consumo crescono dello 0,2% e il dato annuo scende al 2,7%. In calo anche l&#39;inflazione core, al 2,6%. La Casa Bianca parla di successo e Trump rivendica i risultati economici del suo primo anno, ma i sondaggi mostrano un calo di consenso e una percezione dei cittadini ancora distante dai dati macro. Un contrasto che alimenta la &quot;vibecession&quot;, la distanza tra numeri e sentiment economico. Il commento &egrave; di<em> <strong>Peter Cardillo</strong>, Chief Market Economist di Spartan Capital Securities</em></p><p><strong>Mercosur, ultimatum di Lula: accordo ora o mai pi&ugrave; con me</strong></p><p>Il presidente brasiliano Lula lancia un ultimatum all&#39;Unione europea: l&#39;accordo sul Mercosur va firmato ora, altrimenti il Brasile non lo sottoscriver&agrave; durante il suo mandato. Italia e Francia chiedono un rinvio per rafforzare le tutele per l&#39;agricoltura, mentre Bruxelles spinge per chiudere. Sul tavolo misure di salvaguardia come la soglia dell&#39;8% alle importazioni e garanzie sugli standard produttivi. La partita si intreccia con il futuro della Politica agricola comune e con il bilancio Ue post-2027. Ci colleghiamo con <em><strong>Sergio Nava</strong>, Radio24</em></p><p><strong>Zoppas (Ice), a fine anno potremo arrivare a 644 miliardi di export</strong></p><p>L&#39;export italiano cresce del 3,4% a ottobre e, mantenendo il trend, potrebbe chiudere l&#39;anno a 644 miliardi di euro. Un risultato in linea con l&#39;obiettivo dei 700 miliardi indicato dal governo, nonostante il contesto difficile e il peso dei dazi, ancora in parte assorbiti dalla filiera. Secondo Zoppas, solo nei prossimi mesi si capir&agrave; il reale impatto dei dazi su prezzi, volumi ed elasticit&agrave; della domanda. Ne parliamo con <em><strong>Matteo Zoppas</strong>, presidente ICE</em></p>