<p>Un preventivo che doveva passare come una lettera alla posta quello contenuto nel rapporto di maggioranza della Commissione Gestione e finanze del Gran Consiglio ticinese. All’avvicinarsi del dibattito in aula la coalizione fra Centro, Lega e PLR ha però cominciato a mostrare falle, fra chi presenta emendamenti per diminuire o aumentare i crediti. </p><p>La contesa non riguarda cifre da capogiro, eppure la Lega minaccia di far saltare il tavolo. Al centro delle discussioni i risparmi nel settore scolastico, dalla riduzione dell’aumento delle spese per la pedagogia speciale ai sussidi ai comuni per le lezioni di musica e ginnastica.</p><p>A modem ne parlano quattro deputati del Gran consiglio ticinese che fanno parte della Commissione Gestione e finanze:</p><p><b>Alessandra Gianella</b>, capogruppo PLR</p><p><b>Omar Balli</b>, Lega</p><p><b>Maurizio Agustoni</b>, capogruppo Centro</p><p><b>Ivo Durisch</b>, capogruppo PS</p>