Lectures Talks Comments by Antonino Saggio
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Antonino Saggio, professor of Architecture Rome La Sapienza

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This blog provides audiovisual materials dealing with Architecture and Information Technology. Sources are lectures or classes given by the author or by researchers and students working with him.

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Ficaria 2025: un "contro-esodo" dalla sommità del monte verso valle, nel segno della cura e della valorizzazione delle comunità locali.
AUG 21, 2025
Ficaria 2025: un "contro-esodo" dalla sommità del monte verso valle, nel segno della cura e della valorizzazione delle comunità locali.
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4-MpgHUBokOus7_zXoD_vvUcGnNZEMYZ7f7UaNRJCSVegAy98Dp9XIVXP2gwl5suxHwYvx8ksIQrqFQyz0Zywe89UgISS_l27aTcQERk-11qquF1VNvAHH1dPnlo4vSODqySfzBAB_rcfri2pACYfZ-CpGdgAYWbqLNJIKJ4BTccJesVcyMc/s4724/immaginetempioaFicoMedio.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3144" data-original-width="4724" height="310" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4-MpgHUBokOus7_zXoD_vvUcGnNZEMYZ7f7UaNRJCSVegAy98Dp9XIVXP2gwl5suxHwYvx8ksIQrqFQyz0Zywe89UgISS_l27aTcQERk-11qquF1VNvAHH1dPnlo4vSODqySfzBAB_rcfri2pACYfZ-CpGdgAYWbqLNJIKJ4BTccJesVcyMc/w466-h310/immaginetempioaFicoMedio.jpg" width="466" /></a></div><br /><p><br /></p><div class="x14z9mp xat24cr x1lziwak x1vvkbs xtlvy1s x126k92a" style="animation-name: none; background-color: white; color: #080809; font-family: system-ui, -apple-system, &quot;system-ui&quot;, &quot;.SFNSText-Regular&quot;, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none; white-space-collapse: preserve;"><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">23 agosto Ore 16,30 - al tramonto. Sotto i ruderi di Gioiosa Guardia.</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Per chi è stato con noi gli anni trascorsi ricordiamo che la strada è stata rifatta.</div></div><div class="x14z9mp xat24cr x1lziwak x1vvkbs xtlvy1s x126k92a" style="animation-name: none; background-color: white; color: #080809; font-family: system-ui, -apple-system, &quot;system-ui&quot;, &quot;.SFNSText-Regular&quot;, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none; white-space-collapse: preserve;"><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Una <span class="html-span xdj266r x14z9mp xat24cr x1lziwak xexx8yu xyri2b x18d9i69 x1c1uobl x1hl2dhg x16tdsg8 x1vvkbs" style="animation-name: none; font-family: inherit; margin: 0px; overflow-wrap: break-word; padding: 0px; text-align: inherit; transition-property: none;"><a class="html-a xdj266r x14z9mp xat24cr x1lziwak xexx8yu xyri2b x18d9i69 x1c1uobl x1hl2dhg x16tdsg8 x1vvkbs" style="animation-name: none; color: #385898; cursor: pointer; font-family: inherit; margin: 0px; overflow-wrap: break-word; padding: 0px; text-align: inherit; transition-property: none;" tabindex="-1"></a></span>nuova installazione pubblica nella contrada di Fico</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;"><br /></div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Il progetto Ficaria 2025, promosso dal Sicily Lab, inaugura una nuova installazione pubblica nella contrada di Fico, proseguendo il percorso intrapreso negli anni scorsi con interventi mirati alla valorizzazione del territorio gioiosano:</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;"><br /></div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Metatono, che ha riportato l’attenzione sulla Grotta del Tono nei pressi della Stazione ferroviaria di Gioiosa marea, abitata fin dall’età eneolitica,;</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">UnLost Gioiosa, che ha ricostruito digitalmente l'antico abitato medievale di Gioiosa Guardia abbandonato all'inizio dell'Ottocento;</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Hellas Gioiosa, incentrata sull’insediamento siculo, poi ellenizzato (XI-V secolo a.C.), distrutto contestualmente alla fondazione di Tindari nel 396 a.C. Quest'ultimo progetto ha visto la realizzazione di un tempio contemporaneo dedicato alla dea Hestia sulla sommità del monte, probabile sede dell'antica acropoli.</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;"><br /></div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Quest’anno, con Ficaria 2025, il Sicily Lab avvia simbolicamente un "contro-esodo" dalla sommità del monte verso valle, nel segno della cura e della valorizzazione delle comunità locali. La contrada di Fico, situata duecento metri sotto la cresta montuosa verso Gioiosa Marea, rappresenta un caso esemplare di resilienza contro lo spopolamento delle aree interne. Nonostante la diffusa tendenza al declino demografico, Fico ha infatti registrato un lieve incremento della popolazione rispetto ai dati degli anni Settanta.</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;"><br /></div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Il Sicily Lab ha indagato in profondità questa anomalia virtuosa, dedicando un numero <a href="https://onnoffmagazine.com/architoir/" target="_blank">monografico della sua rivista</a>. Per comprenderne il senso pieno, è necessario adottare uno sguardo nuovo: non separare gli aspetti fisici, economici e sociali, ma leggerli come un sistema interconnesso, in una prospettiva ecologica e quindi di paesaggio culturale.</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">In questo approccio si inserisce il neologismo "Architoir": un termine che evoca il termine di terroir (nato in ambito enologico per descrivere l’unicità di un vino legata a un determinato territorio), ma che oggi può essere esteso a un contesto più ampio, capace di tenere insieme geografia, clima, suolo, pratiche agricole, storia, costruzioni autoctone e arrchitettura. Un sistema che coinvolge in modo profondo anche la dimensione antropologica: le strutture sociali, le attività produttive, i saperi locali.</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;"><br /></div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">La comunità di Fico si configura così non solo come un raro esempio di resilienza attiva, ma anche — e forse soprattutto — come fonte di ispirazione per il futuro delle aree interne e per una nuova alleanza tra paesaggio, cultura e abitare.</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Per celebrare questa straordinaria esperienza di comunità, il Sicily Lab, insieme al Comune di Gioiosa Marea, ha deciso di realizzare a Fico un padiglione circolare aperto verso il cielo, concepito come luogo simbolico di incontro, dialogo e condivisione. Al suo centro, un tavolo e alcune sedie evocano l'essenza stessa della comunità: lo stare insieme e il confronto.</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">L’evento inaugurale del padiglione si terrà sabato 31 agosto a partire dalle ore 16:30, con la partecipazione di cittadini, amici, artisti e studiosi.</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;"><br /></div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">La giornata culminerà, al calar del sole, con un concerto e una lettura poetica a cura del Parco Archeologico di Tindari, in dialogo con il paesaggio, la memoria e la comunità.</div></div><div class="x14z9mp xat24cr x1lziwak x1vvkbs xtlvy1s x126k92a" style="animation-name: none; background-color: white; color: #080809; font-family: system-ui, -apple-system, &quot;system-ui&quot;, &quot;.SFNSText-Regular&quot;, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none; white-space-collapse: preserve;"><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Autore </div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Sicily Lab:</div></div><div class="x14z9mp xat24cr x1lziwak x1vvkbs xtlvy1s x126k92a" style="animation-name: none; background-color: white; color: #080809; font-family: system-ui, -apple-system, &quot;system-ui&quot;, &quot;.SFNSText-Regular&quot;, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none; white-space-collapse: preserve;"><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Antonino Saggio, professore architetto</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Michele Fasolo, archeologo</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Davide Motta, architetto</div></div><div class="x14z9mp xat24cr x1lziwak x1vvkbs xtlvy1s x126k92a" style="animation-name: none; background-color: white; color: #080809; font-family: system-ui, -apple-system, &quot;system-ui&quot;, &quot;.SFNSText-Regular&quot;, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none; white-space-collapse: preserve;"><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Andrea Di Santo, architetto</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Alessandra Antonini, architetto fotografa</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Martina Cristaudo, architetto</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Federica Mercuri, architetto </div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Chiara Corsetti, Laureanda in architettura</div></div><div class="x14z9mp xat24cr x1lziwak x1vvkbs xtlvy1s x126k92a" style="animation-name: none; background-color: white; color: #080809; font-family: system-ui, -apple-system, &quot;system-ui&quot;, &quot;.SFNSText-Regular&quot;, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none; white-space-collapse: preserve;"><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Committente</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Comune di Gioiosa Marea:</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Dr.ssa Giusy La Galia, Sindaca di Gioiosa Marea</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Teodoro La Monica, Assessore ai Beni culturali</div></div><div class="x14z9mp xat24cr x1lziwak x1vvkbs xtlvy1s x126k92a" style="animation-name: none; background-color: white; color: #080809; font-family: system-ui, -apple-system, &quot;system-ui&quot;, &quot;.SFNSText-Regular&quot;, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none; white-space-collapse: preserve;"><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Con il supporto di</div></div><div class="x14z9mp xat24cr x1lziwak x1vvkbs xtlvy1s x126k92a" style="animation-name: none; background-color: white; color: #080809; font-family: system-ui, -apple-system, &quot;system-ui&quot;, &quot;.SFNSText-Regular&quot;, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none; white-space-collapse: preserve;"><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Michela Falcone, lecturer UK, architetto Valerio Perna, lecturer AL, architetto Gaetano De Francesco, ricercatore architetto Antonello Marotta, professore architetto</div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;"><br /></div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;"><br /></div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;">Tutti i dettagli </div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;"><br /></div><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;"><p class="p1" style="color: blue; font-family: Helvetica; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-size: 11px; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px 0px 7.2px; white-space-collapse: collapse;"><span class="s1" style="text-decoration-line: underline;"><a href="https://www.nitrosaggio.net/Ficaria2025/">https://www.nitrosaggio.net/Ficaria2025/</a></span><span class="s2" style="color: #0e0e0e; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-size: 10px; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal;"><br /></span></p><p class="p1" style="color: blue; font-family: Helvetica; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-size: 11px; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px 0px 7.2px; white-space-collapse: collapse;"><br /></p><p class="p1" style="color: blue; font-family: Helvetica; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-size: 11px; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px 0px 7.2px; white-space-collapse: collapse;"><br /></p><p class="p1" style="color: blue; font-family: Helvetica; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-size: 11px; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px 0px 7.2px; white-space-collapse: collapse;">Il tema è stato approfondito nel numero mono grafico di On/Off magazine</p><p class="p1" style="color: blue; font-family: Helvetica; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-size: 11px; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px 0px 7.2px; white-space-collapse: collapse;"><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); color: black; font-family: Didot; font-size: 10.5px;">“Architoir”</span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); color: black; font-family: Didot; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-size: 10.5px; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px; white-space-collapse: collapse;">https://onnoffmagazine.com/architoir/</p><p class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); color: black; font-family: Didot; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-size: 10.5px; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px 0px 21px; white-space-collapse: collapse;">Tra gli altri articoli:</p><p class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); color: blue; font-family: Didot; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-size: 10.5px; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px 0px 8px; white-space-collapse: collapse;"><span class="s1" style="text-decoration-line: underline;"><a href="https://onnoffmagazine.com/2025/06/14/terroir-un-ponte-con-il-passato-per-progettare-il-futuro/">Architoir | Editoriale</a></span></p><p class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); color: blue; font-family: Didot; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-size: 10.5px; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px 0px 8px; white-space-collapse: collapse;"><span class="s1" style="text-decoration-line: underline;"><a href="https://onnoffmagazine.com/2025/06/14/il-terroir-di-contrada-fico/">Da territorio a Architoir</a></span></p><p class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); color: blue; font-family: Didot; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-size: 10.5px; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px 0px 8px; white-space-collapse: collapse;"><span class="s1" style="text-decoration-line: underline;"><a href="https://onnoffmagazine.com/2025/06/15/contrada-fico-gioiosa-marea-me-geografia-storica-rilievo-fotogrammetrico-e-prospettive-di-valorizzazione-del-paesaggio-agrario/">La contrada Fico a Gioiosa Guardia</a></span></p><p class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); color: blue; font-family: Didot; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-size: 10.5px; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px 0px 8px; white-space-collapse: collapse;"><span class="s1" style="text-decoration-line: underline;"><a href="https://onnoffmagazine.com/2025/06/14/il-paesaggio-culturale-tra-geofilosofia-e-pratiche-progettuali/">Il paesaggio culturale tra geofilosofia e praticheprogettuali</a></span></p></div></div>
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 La scomparsa di Cesare Casati ( (Milano, 29 agosto 1936– Milano, 18 maggio 2025)
MAY 19, 2025
La scomparsa di Cesare Casati ( (Milano, 29 agosto 1936– Milano, 18 maggio 2025)
<p><span style="background-color: white; color: #080809; font-family: inherit; font-size: 15px; white-space-collapse: preserve;">Mi associo al dolore dei familiari e dei tanti amici per la scomparsa di Cesare Casati. Dopo molti anni con Gio Ponti suo amato maestro a Domus, che diresse alla fine degli anni Settanta, fondò nel 1986 L’Arca. Era una rivista piena di cose e rutilante di idee e novità. Molte arrivarono troppo presto e non furono affatto capite. Per esempio, chi ha pubblicato con un servizio serio Biosphere 2.? </span><span class="html-span xdj266r x11i5rnm xat24cr x1mh8g0r xexx8yu x4uap5 x18d9i69 xkhd6sd x1hl2dhg x16tdsg8 x1vvkbs" style="background-color: white; color: #080809; font-family: inherit; font-size: 15px; margin: 0px; overflow-wrap: break-word; padding: 0px; text-align: inherit; white-space-collapse: preserve;"><a class="html-a xdj266r x11i5rnm xat24cr x1mh8g0r xexx8yu x4uap5 x18d9i69 xkhd6sd x1hl2dhg x16tdsg8 x1vvkbs" style="color: #385898; cursor: pointer; font-family: inherit; margin: 0px; overflow-wrap: break-word; padding: 0px; text-align: inherit;" tabindex="-1"></a></span><span style="background-color: white; color: #080809; font-family: inherit; font-size: 15px; white-space-collapse: preserve;">L’Arca! Chi il lavoro di Johansen? L’Arca. E le sperimentazioni digitali? L’Arca. E Massimiliano Fuksas quando era da tutti inviso? L'Arca. Mentre riviste blasonate riuscivano a farci sembrare noiosi e inutili architetti che amavamo profondamente (vi ho parlato del numero di Casabella su Kay Fisker) l’Arca con Cesare direttore promuoveva costantemente il nuovo senza timori né sussieghi. In una fase, grazie a Marco Petreschi insegnò a Valle Giulia ed era contento di farlo come capivo quando ogni tanto ci si incrociava. Abbiamo gestito insieme un grande convegno all’Auditorium di Roma nel 2008 (nella foto mentre interviene il suo amico John Johansen) che voleva indicare la indispensabilità per l’architettura di incontrare la scienza, che era un suo leit-motiv, ed ecco perchè portai John Allen e ne fu entusiasta. Nel 2012 curai su suo incarico per intero un numero dell’Arca dedicato alle infrastrutture di nuova generazione e sulle linee tranviarie nel recupero urbano (il nostro anello si chiamava Urban green line). E ricordo il pacco di riviste con cui arrivò in treno da Milano e che distribuì gratuitamente alla Casa dell’architettura. Mi sarebbe piaciuto stare di più con lui e mi addolora molto la sua scomparsa. Ancora un grande abbraccio ai suoi cari e ai membri della redazione de L'Arca.</span></p>
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IL GATTOPARDO NETFLIX UN COMMENTO
MAR 28, 2025
IL GATTOPARDO NETFLIX UN COMMENTO
<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div dir="auto" style="animation-name: none !important; background-color: white; color: #080809; font-family: system-ui, -apple-system, &quot;system-ui&quot;, &quot;.SFNSText-Regular&quot;, sans-serif; font-size: 15px; text-align: start; transition-property: none !important; white-space-collapse: preserve;">Mi sembra il minimo: vedere dal Canada la serie di Netflix “Il Gattopardo”. Come è stato notato, per esempio nella recensione su Elle, è bene recidere i cordoni con il romanzo e con il film. Sono generi, tempi, strutture narrative profondamente diverse. Il serial va giudicato nella struttura del serial, io ho davanti l’edizione Feltrinelli del libro ampiamente rifiutato dalla intellighenzia del tempo, perchè mai bisognerebbe attenervisi fedelmente? Qui invece si crea s <span class="html-span xdj266r x11i5rnm xat24cr x1mh8g0r xexx8yu x4uap5 x18d9i69 xkhd6sd x1hl2dhg x16tdsg8 x1vvkbs" style="animation-name: none !important; font-family: inherit; margin: 0px; overflow-wrap: break-word; padding: 0px; text-align: inherit; transition-property: none !important;"><a class="html-a xdj266r x11i5rnm xat24cr x1mh8g0r xexx8yu x4uap5 x18d9i69 xkhd6sd x1hl2dhg x16tdsg8 x1vvkbs" style="animation-name: none !important; color: #385898; cursor: pointer; font-family: inherit; margin: 0px; overflow-wrap: break-word; padding: 0px; text-align: inherit; transition-property: none !important;" tabindex="-1"></a></span>iinventa si dà uno spessore nuovo ai personaggi. </div><div dir="auto" style="animation-name: none !important; background-color: white; color: #080809; font-family: system-ui, -apple-system, &quot;system-ui&quot;, &quot;.SFNSText-Regular&quot;, sans-serif; font-size: 15px; text-align: start; transition-property: none !important; white-space-collapse: preserve;">Ma vi chiederete come è il serial per me?</div><div dir="auto" style="animation-name: none !important; background-color: white; color: #080809; font-family: system-ui, -apple-system, &quot;system-ui&quot;, &quot;.SFNSText-Regular&quot;, sans-serif; font-size: 15px; text-align: start; transition-property: none !important; white-space-collapse: preserve;">Molto bello , ecco il mio parere. Concetta, interpretata da Benedetta Porcaroli è il nuovo centro di tutto. Insieme alle spettacolari ambientazioni.</div><div dir="auto" style="animation-name: none !important; background-color: white; color: #080809; font-family: system-ui, -apple-system, &quot;system-ui&quot;, &quot;.SFNSText-Regular&quot;, sans-serif; font-size: 15px; text-align: start; transition-property: none !important; white-space-collapse: preserve;">Voto 8, 1/2. In attesa dei detrattori of course.</div><div dir="auto" style="animation-name: none !important; background-color: white; color: #080809; font-family: system-ui, -apple-system, &quot;system-ui&quot;, &quot;.SFNSText-Regular&quot;, sans-serif; font-size: 15px; text-align: start; transition-property: none !important; white-space-collapse: preserve;"><a href="https://www.facebook.com/antonino.saggio/posts/pfbid0277p5Xd3mqB86qLE4Wf9FXnUi1P3Yasz7RZpUMxmxQuwdthWuMeRsxMq5fjxXSU3Ul" target="_blank">COMMENTI SU FB</a></div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimkyucBfd8enVf1YcJh1hAC4jdWfMDyJcjZa92nsjxs29vn01FmY4JpCM5EGuUDGWHlCjw8v_Sbqg5g03OvrhO951wT5I2CBLEO5Fop6QWMfZg2EtkLApzkP5QBrqtE3f4dUjqukSKgLdiL-sbWdqbrDtUBs4OUwz4udnsbaJt_oanH774WgU/s1280/IMG_8067.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="542" data-original-width="1280" height="136" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimkyucBfd8enVf1YcJh1hAC4jdWfMDyJcjZa92nsjxs29vn01FmY4JpCM5EGuUDGWHlCjw8v_Sbqg5g03OvrhO951wT5I2CBLEO5Fop6QWMfZg2EtkLApzkP5QBrqtE3f4dUjqukSKgLdiL-sbWdqbrDtUBs4OUwz4udnsbaJt_oanH774WgU/s320/IMG_8067.jpeg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihP1qAuGX1G5uyX0pO3xa1Z_iaeSO6DX7pcxXzO82mWkTX-cdDxxCOjj3AHyPQKHMDn2QBkYJ5Rrp1KV1yGKoJPQqG5s1UCMrcwCdTAZsUe36BtcoJhJp-RX0FRB3Fj3uHvk8P6eZoh8_oPSvW2AfZLsKYWk-hZVGWQEnSXN7GIoEFn8V4G5k/s1280/IMG_8065.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="657" data-original-width="1280" height="164" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihP1qAuGX1G5uyX0pO3xa1Z_iaeSO6DX7pcxXzO82mWkTX-cdDxxCOjj3AHyPQKHMDn2QBkYJ5Rrp1KV1yGKoJPQqG5s1UCMrcwCdTAZsUe36BtcoJhJp-RX0FRB3Fj3uHvk8P6eZoh8_oPSvW2AfZLsKYWk-hZVGWQEnSXN7GIoEFn8V4G5k/s320/IMG_8065.jpeg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNUMlRR2WQRbLElUouVQviBsqusZBkQNyWgz3uhUtY6waKIPyFzF9bGgV-RRZNUM_TlDox4xDoSlJDafOhmm82G9wy7nJEnMlBwqiug97udZZiO40wQXhmlUH0lI90mk3oWNoZwcAR5Vr2u5Hw8GGYLDs4E-jltCqbR355mxZQhyphenhyphengTTWAjmCk/s1280/IMG_8064.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="613" data-original-width="1280" height="153" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNUMlRR2WQRbLElUouVQviBsqusZBkQNyWgz3uhUtY6waKIPyFzF9bGgV-RRZNUM_TlDox4xDoSlJDafOhmm82G9wy7nJEnMlBwqiug97udZZiO40wQXhmlUH0lI90mk3oWNoZwcAR5Vr2u5Hw8GGYLDs4E-jltCqbR355mxZQhyphenhyphengTTWAjmCk/s320/IMG_8064.jpeg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWluYsL5qnw59ADml3JzuBJCv880KGE8vlnEUxSWDBjl2-LZi5nPNbQzbputGp2Q2Z2TFpU6G8hLYYQhIOCXxXXVBIbx0FUQzdgLTxa4xGURJnOdpWqNrdVKZiZlvUS5mrX6HEIA8PAsNz787AFnFLrhVffRo85HplGeFnfynGhhjXDS5JvQo/s1280/IMG_8061.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="573" data-original-width="1280" height="143" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWluYsL5qnw59ADml3JzuBJCv880KGE8vlnEUxSWDBjl2-LZi5nPNbQzbputGp2Q2Z2TFpU6G8hLYYQhIOCXxXXVBIbx0FUQzdgLTxa4xGURJnOdpWqNrdVKZiZlvUS5mrX6HEIA8PAsNz787AFnFLrhVffRo85HplGeFnfynGhhjXDS5JvQo/s320/IMG_8061.jpeg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhn6sDOwHcWntokkrVh7XPk9QBsZ5UTeeFCz6eD8NvzMV-kwzekYnUXigA9wb3ki1hGe7y5xmT2CjAv4M0T6_hPA8XDe2S6iRzdTv576q-B0uDYH3ma8D2FpKNE3aARZ4BGEW62yWX4Z5z3DY70axdWjXWqGCgldBK8I8tKwHM0xIUJf5As9Xo/s1280/IMG_8059.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="538" data-original-width="1280" height="135" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhn6sDOwHcWntokkrVh7XPk9QBsZ5UTeeFCz6eD8NvzMV-kwzekYnUXigA9wb3ki1hGe7y5xmT2CjAv4M0T6_hPA8XDe2S6iRzdTv576q-B0uDYH3ma8D2FpKNE3aARZ4BGEW62yWX4Z5z3DY70axdWjXWqGCgldBK8I8tKwHM0xIUJf5As9Xo/s320/IMG_8059.jpeg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDcPE0mKGRr83Y5GtFacydNxYUgwYhi4S7nw1SrpSmDrzUpMBkCYZYazEluh0Jck3XuHmysiDG3pvbCCMyuG-2FxBSwTj9f7tVE2YieqBl0okwkJeOlIQbjuzaXQOtQJy1sfWLo1kGo9Xjns83qlACBW9orK3h0pGGTqHulSMabdNhckEcC78/s1280/IMG_8058.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="522" data-original-width="1280" height="131" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDcPE0mKGRr83Y5GtFacydNxYUgwYhi4S7nw1SrpSmDrzUpMBkCYZYazEluh0Jck3XuHmysiDG3pvbCCMyuG-2FxBSwTj9f7tVE2YieqBl0okwkJeOlIQbjuzaXQOtQJy1sfWLo1kGo9Xjns83qlACBW9orK3h0pGGTqHulSMabdNhckEcC78/s320/IMG_8058.jpeg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKtt9TbFjVJAM16JGsnjGc9JVIRtwxsY7qEuzHQ93B3SrsMhGXEOb60en_bmwLHdgWLjB_SpthWQOR-hPFuUpDrnN10QQc2NlwI5NRMnnoUkOPkx54x-tLrZWw6CFUDoOuuGXm0s18pWS6ellIKLfkKPT9c5bGS-rosryFWE56ZN_9Su64m18/s1280/IMG_8057.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="595" data-original-width="1280" height="149" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKtt9TbFjVJAM16JGsnjGc9JVIRtwxsY7qEuzHQ93B3SrsMhGXEOb60en_bmwLHdgWLjB_SpthWQOR-hPFuUpDrnN10QQc2NlwI5NRMnnoUkOPkx54x-tLrZWw6CFUDoOuuGXm0s18pWS6ellIKLfkKPT9c5bGS-rosryFWE56ZN_9Su64m18/s320/IMG_8057.jpeg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgtPpqwGZxPAL8TP9RVl8zkZSvZm178c81gCNF7Wvh9D5B8iySHn77LaNhA3YXjU1fZ3VFaVDjcK0TlnNa1CYVsZsRmSPJATjFuUU_OdDCtxEXy-VCmRik6WNUdArsB2OlEJs7Z5oyvZYJ8ljGHsNDtdV5ieQO9RxAKqeEuKv_Qb6NHgsjS7w/s1280/IMG_8056.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="596" data-original-width="1280" height="149" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgtPpqwGZxPAL8TP9RVl8zkZSvZm178c81gCNF7Wvh9D5B8iySHn77LaNhA3YXjU1fZ3VFaVDjcK0TlnNa1CYVsZsRmSPJATjFuUU_OdDCtxEXy-VCmRik6WNUdArsB2OlEJs7Z5oyvZYJ8ljGHsNDtdV5ieQO9RxAKqeEuKv_Qb6NHgsjS7w/s320/IMG_8056.jpeg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKENuIBKtj8P83aUY0VVFUmUZu9TnbT9xvjnXSe9wR71SevMRiOqaXh5eMUtg2tx8QLL1ahAsDAPUfmUvUmLFbgCoHAI0dxopgRqonG0eT4HjAaTCgHQ9tdWMQodLaZ4mpc2KxgJDtXIXI3tpY6XGMKkzAJGx2uKBQhmDdg4-lZO6bue5fFTw/s1280/IMG_8055.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="592" data-original-width="1280" height="148" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKENuIBKtj8P83aUY0VVFUmUZu9TnbT9xvjnXSe9wR71SevMRiOqaXh5eMUtg2tx8QLL1ahAsDAPUfmUvUmLFbgCoHAI0dxopgRqonG0eT4HjAaTCgHQ9tdWMQodLaZ4mpc2KxgJDtXIXI3tpY6XGMKkzAJGx2uKBQhmDdg4-lZO6bue5fFTw/s320/IMG_8055.jpeg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGIQx-GuxzotULkGVUFv_qmamqy7McpaViXr3E3YtzmFbm7wuw3V4UgCcjYMTKwLWb3P4xOEGcU5nKT721JB7yMt2c6p5Z1Q3SX-XiZDAl4BlEB97TfMi9XfpJ17-2Sywt3fod6QLFafJihgIv2Dra5gKuLPXzpNH0jdG_NnmPuEaBmMEbKcI/s1280/IMG_8054.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="544" data-original-width="1280" height="136" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGIQx-GuxzotULkGVUFv_qmamqy7McpaViXr3E3YtzmFbm7wuw3V4UgCcjYMTKwLWb3P4xOEGcU5nKT721JB7yMt2c6p5Z1Q3SX-XiZDAl4BlEB97TfMi9XfpJ17-2Sywt3fod6QLFafJihgIv2Dra5gKuLPXzpNH0jdG_NnmPuEaBmMEbKcI/s320/IMG_8054.jpeg" width="320" /></a></div><br />&nbsp;<p></p>
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Ritrovato Cornacchia il cane di Caravaggio ?
MAR 17, 2025
Ritrovato Cornacchia il cane di Caravaggio ?
<p class="p1" style="font-family: &quot;Helvetica Neue&quot;; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-size: 13px; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgJVRtjZDDXvDEHjOwIjVFl72QjN6m5EFjcvFaFA-P0uYwEKZO2U6JHVG4rpUNplwlX5wu87v0vRJLHU_LrfrY4Yjhk1VmTcUVsOAMi71Trf0O90vwzUxsrdmWfebsfuGMthAeioFbiG8X8q7BOMA2Vxfwh9YRYIWeHOn4Pne8M-4j_Y463mQ/s768/cornacchia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: times;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="768" height="465" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgJVRtjZDDXvDEHjOwIjVFl72QjN6m5EFjcvFaFA-P0uYwEKZO2U6JHVG4rpUNplwlX5wu87v0vRJLHU_LrfrY4Yjhk1VmTcUVsOAMi71Trf0O90vwzUxsrdmWfebsfuGMthAeioFbiG8X8q7BOMA2Vxfwh9YRYIWeHOn4Pne8M-4j_Y463mQ/w596-h465/cornacchia.jpg" width="596" /></span></a></div><i><span style="font-family: times;"><div><i><span style="font-family: times;"><br /></span></i></div>Dettaglio Giove Nettuno e Plutone. A guardare il dipinto in grande dettaglio<span class="Apple-converted-space">&nbsp;&nbsp;</span>si scorgerebbe una quarta testa di un cane sorridente. Se così fosse, sarebbe il famoso Cornacchia di Caravaggio?</span></i><div><span style="font-family: times;"><i><br /></i></span></div><div><span style="font-family: times;"><i><br /></i></span><div><span style="font-family: times;">Un brano del contemporaneo di Caravaggio,&nbsp; Giovanni Baglione ci ricorda che il pittore aveva un cane che era addestrato a fare giochi e che Caravaggio lo portava spesso con sé. Anzi questa abitudine era diventata un poco una moda, tanto che altri pittori lo copiavano.<span class="Apple-converted-space">&nbsp;</span></span><p></p><p class="p1" style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-family: times;">“Michelagnolo da Caravaggio, il quale menava sempre con sé un cane barbone negro, detto Cornacchia, che facea bellissimi giuochi”.</span></p><p class="p1" style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-family: times;"><span class="Apple-converted-space">&nbsp;</span></span></p><p class="p1" style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-family: times;"><span class="Apple-converted-space">&nbsp;Q</span>uesto brano di Baglione, <i>Le Vite de’ Pittori, Scultori et Architetti</i>, pubblicato nel 1642 è citato in "Cornacchia, il cane-barbone sapiente e giocoliere del Caravaggio. L'amore dell'artista per i cani” del 7 maggio 2020 di Maurizio Bernardelli Curuz<span class="Apple-converted-space">&nbsp; </span>in <i>Stilearte </i>rivista on line. <span class="Apple-converted-space">&nbsp;</span></span></p><p class="p1" style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-family: times;">In questo articolo si discute anche del dipinto Giove Nettuno Plutone, per citare la presenza di Cerbero il cane a tre teste e l’autore nota che anziché “assegnare a Cerbero il volto aggressivo di mostruosi molossi, simili a draghi, Michelangelo Merisi pensa di utilizzare un meticcio nervoso, dotato di tre teste. Un abbassamento di cornice aulica, una presenza in grado di rievocare i latrati, gli ululati e l’incontenibile, nervoso abbaiare dei cani di piccola taglia.”</span></p><p class="p1" style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-family: times;"><br /></span></p><p class="p1" style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-family: times;">Occupandoci monograficamente del dipinto ho scritto a quattro mani con il prof. Dario Costi un articolo pubblicato sulla rivista “Left “ di marzo 2025 che presentava<span class="Apple-converted-space">&nbsp; </span>una intuizione di Costi sulla relazione tra il cerchio luminoso di questo dipinto e l’oculo del Pantheon, insieme ad altri aspetti che riguardano la relazione tra il committente e l’artista e la collocazione del dipinto, la presenza di connotazioni omoerotiche che la critica d’arte italiana tende a offuscare al di là di ogni evidenza.<span class="Apple-converted-space">&nbsp; </span>Ma, studiando &nbsp;il dipinto attraverso degli ingrandimenti molto elevati su immagini ad alta risoluzione,<span class="Apple-converted-space">&nbsp; </span>ho creduto di individuare la testa di un quarto cane che si infila mansueto tra le tre teste di Cerbero! Un dettaglio non presente&nbsp;nell'articolo del 1969 in&nbsp;&nbsp;<span style="background-color: white;">“Storia dell’arte”n. 3 in cui la storica dell’arte Giuliana Zandri pubblica&nbsp;</span><em style="background-color: white; box-sizing: border-box;">Un probabile dipinto murale del Caravaggio per il Cardinale Del Monte </em><span style="background-color: white; box-sizing: border-box;">che sancisce l'arrivo di questo dipinto nella produzione di Caravaggio.</span></span></p><p class="p2" style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 15px;"><span style="font-family: times;"><br /></span></p><p class="p1" style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-family: times;">Che si tratti di un cane dipende dal punto di vista. Da alcuni scorci sembrerebbe invece l'orecchio della testa del cane centrale, come mi ha fatto notare Michele Cuppone in una sua lettera, che sia un cane apparirebbe evidente a chi scrive dalla immagine in apertura, mentre che in questo caso sia proprio Cornacchia<span class="Apple-converted-space">&nbsp;</span>è una deduzione,&nbsp; corroborata però da alcuni fatti.</span></p><p class="p1" style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-family: times;"><br /></span></p><p class="p1" style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-family: times;">Innanzitutto le tre divinità del dipinto sono, ormai da quasi tutti gli studiosi, considerate un autoritratto del pittore.&nbsp;</span><span style="font-family: times;">Infatti le sue fattezze, la barba e i capelli lunghi sono molto vicini al personaggio sullo sfondo nel martirio di San Matteo</span>&nbsp;<span style="font-family: times;">unanimemente considerato un autoritratto.</span></p><p class="p1" style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-family: times;">Se la testa di un cane è inserita tra le tre teste di Cerbero è quindi più che plausibile che il pittore inserisca il proprio cane che accompagna amichevolmente il proprio autoritratto e che forse gli faceva compagnia mentre stava sul ponteggio.</span></p><p class="p1" style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-family: times;"><br /></span></p><p class="p1" style="font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-family: times;">Inoltre, come si, sa il dipinto si trova nel camerino del Cardinal Del Monte, figura di ragguardevole importanza e grande mecenate del Caravaggio. Il pittore viveva con il cardinale nella grande dimora di palazzo Madama in quel 1597 in cui il dipinto fu realizzato nel Casino dell’Aurora nella ex Villa Ludovisi, quindi è certo che Cornacchia fosse anche lui conosciuto e “residente”<span class="Apple-converted-space">&nbsp;a p</span>alazzo Madama. Il suo infilarsi tra le teste del mostro potrebbe essere una facezia che il pittore lancia a chi è in grado di scoprirlo, anche se in questo caso sono passati più di quattro secoli.</span></p><p><span style="font-family: times;"><span>Questa idea è stata anticipata in mezza riga finale dell’articolo citato su “Left”, diffusa sui social e descritta in dettaglio in maggiori dettagli nella VII edizione del mio </span><i>Lo specchio di Caravaggio</i><span>, Vita Nostra edizioni, 2025 pp. 18-21.</span></span></p><p>Infine è doveroso ricordare che Rossella Vodret ha scritto: "le particolari e realistiche espressioni delle tre teste del cane (mansueto, ringhioso e mentre abbaia) ci consentono di ipotizzare che in questo&nbsp;<span style="font-family: times;">caso il 'modello' possa essere stato il cane che, secondo Baglione, Caravaggio portava sempre con sé (...) anche se in questo caso più che un barbone nero, Cerbero sembra un bastardino bianco e nero incontrato per strada". (<i>Caravaggio,&nbsp;</i>Silvana editoriale d'Arte, Roma 2009 p. 84)</span></p><p>Infine mi sembra importante segnalare la scoperta, questa sì inoppugnabile, della traccia di un cane nella vocazione di Matteo ritrovata attraverso la radiografia nel citato articolo di&nbsp;<span style="font-family: times;">&nbsp;<a href="https://stilearte.it/cornacchia-il-cane-barbone-sapiente-e-giocoliere-del-caravaggio-lamore-dellartista-per-gli-animali/" target="_blank">Bernardelli Curuz</a>&nbsp;a cui rimandiamo per la <a href="https://stilearte.it/wp-content/uploads/2020/05/barbone-leone-768x359.png" target="_blank">visione</a>,</span></p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhf2nL4i_psUKwY2Pw5wwjjOsG9hfcKZBM9VcZliUVKG17EwboCo0zi056UbgCo99E_xgJwadH8S8g8fh8RjJwm624SzfLtZvBcKZeP_ZhcFa8RYevaEOwKlMWABfRSCYeYXwJIyU5lZmzUT3L6qlzxfoxm9beeau2GoQ-wI-2ZlCk0_M67r5M/s3543/7.dettaglioNettunoePlutone.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: times;"><img border="0" data-original-height="2568" data-original-width="3543" height="407" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhf2nL4i_psUKwY2Pw5wwjjOsG9hfcKZBM9VcZliUVKG17EwboCo0zi056UbgCo99E_xgJwadH8S8g8fh8RjJwm624SzfLtZvBcKZeP_ZhcFa8RYevaEOwKlMWABfRSCYeYXwJIyU5lZmzUT3L6qlzxfoxm9beeau2GoQ-wI-2ZlCk0_M67r5M/w562-h407/7.dettaglioNettunoePlutone.jpg" width="562" /></span></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: start;"><i><span style="font-family: times;">Dettaglio Nettuno e Plutone. Nettuno abbraccia<span class="Apple-converted-space">&nbsp; </span>il cavallo marino e ha un tricorno, il fratello Plutone ha il cane a tre teste Cerbero a difesa degli inferi.&nbsp;</span></i></p></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><span style="font-family: times;"><br /></span><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKI2i4eCxX1mrqbszYgEexo4eGF9Du0-EW42ooABcurbJ9hxjJkFe9YMdB0fphbgdmvRNS4h2ZmpWLDREVU7OmAwZ4aaZAUfi4XMda_9gODEuQ16_ujMBOson_FA1CpM1952jrILbTaE1VL2pmNGtEF-RGUbcOmMtuKj3qVh0Bbunn832w9gw/s3543/8.SegniZodiacali.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: times;"><img border="0" data-original-height="2227" data-original-width="3543" height="356" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKI2i4eCxX1mrqbszYgEexo4eGF9Du0-EW42ooABcurbJ9hxjJkFe9YMdB0fphbgdmvRNS4h2ZmpWLDREVU7OmAwZ4aaZAUfi4XMda_9gODEuQ16_ujMBOson_FA1CpM1952jrILbTaE1VL2pmNGtEF-RGUbcOmMtuKj3qVh0Bbunn832w9gw/w567-h356/8.SegniZodiacali.jpg" width="567" /></span></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: start;"><span style="font-family: times;"><i>Dettaglio Giove Nettuno e Plutone.</i><i>&nbsp;<span class="Apple-converted-space">&nbsp;</span>Il Re degli Dei e dell’Universo Giove sembra farsi gioco del mondo<span class="Apple-converted-space">&nbsp; </span>in una posa del più ardito naturalismo mentre fa roteare la sfera con il piede e la mano. Un<span class="Apple-converted-space">&nbsp; </span>atteggiamento di incredibile naturalismo che fa immaginare il pittore stesso provare e riprovare contro lo specchio il movimento più reale e beffardo a un tempo. Forse mai si era vista qualcosa del genere.</i></span></p></div><span style="font-family: times;"><br /></span><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: times;"><br /></span></div><span style="font-family: times;"><br /></span><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU9VD5xn7_aAUYZyoPl0I1g2TJK1kTFIgt-IXZVeKISy7U8dYCrTSNXLc1KZbHTRekZL7Havwd0RTbEJsX1FV3uWA8AROuBiAjSP1soc811rHHOoTGQAFEBtYjXpUNfdzHQLl4P8GgZusDzlXAESXUf2zOELfDDIrXZFR7Ven9g606J1qd44o/s2835/6.Caravaggio_Jupiter_Neptune_Pluto.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: times;"><img border="0" data-original-height="2835" data-original-width="1417" height="1158" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU9VD5xn7_aAUYZyoPl0I1g2TJK1kTFIgt-IXZVeKISy7U8dYCrTSNXLc1KZbHTRekZL7Havwd0RTbEJsX1FV3uWA8AROuBiAjSP1soc811rHHOoTGQAFEBtYjXpUNfdzHQLl4P8GgZusDzlXAESXUf2zOELfDDIrXZFR7Ven9g606J1qd44o/w579-h1158/6.Caravaggio_Jupiter_Neptune_Pluto.jpg" width="579" /></span></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-family: times;"><i>Caravaggio, Giove Nettuno e Plutone, Olio su volta&nbsp; Casino dell'Aurora 1597</i></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-family: times;"><i><br /></i></span></p><p class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-emoji: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-family: times;">reviewed June 1, 2025</span></p><span style="font-family: times;">&nbsp;</span><p></p></div></div>
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La scomparsa di Sebastiano Monaco
FEB 23, 2025
La scomparsa di Sebastiano Monaco
<p>&nbsp;</p><div class="xdj266r x11i5rnm xat24cr x1mh8g0r x1vvkbs x126k92a" style="animation-name: none !important; background-color: white; color: #080809; font-family: system-ui, -apple-system, &quot;system-ui&quot;, &quot;.SFNSText-Regular&quot;, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none !important; white-space-collapse: preserve;"><div dir="auto" style="animation-name: none !important; font-family: inherit; transition-property: none !important;">La scomparsa dell'Architetto Iano Monaco presidente dell'Ordine degli architetti di Palermo.</div></div><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both;"><div class="x11i5rnm xat24cr x1mh8g0r x1vvkbs xtlvy1s x126k92a" style="animation-name: none !important; background-color: white; color: #080809; font-family: system-ui, -apple-system, &quot;system-ui&quot;, &quot;.SFNSText-Regular&quot;, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; text-align: start; transition-property: none !important; white-space-collapse: preserve;"><div dir="auto" style="animation-name: none !important; font-family: inherit; transition-property: none !important;">La prima persona che mi ha parlato di Iano è stata Giovanna de Sanctis Ricciardone. Mi diceva di questo giovane architetto che aveva realizzato i belli uffici della Pretura di Palermo nella cui piazza lei Giovanna aveva posto la scultura Athena con le braccia alzate. Architettura e scultura sono li, e creano un dialogo molto sensibile. Molti anni dopo, Giovanna era già volata via, lo <span class="html-span xdj266r x11i5rnm xat24cr x1mh8g0r xexx8yu x4uap5 x18d9i69 xkhd6sd x1hl2dhg x16tdsg8 x1vvkbs" style="animation-name: none !important; font-family: inherit; margin: 0px; overflow-wrap: break-word; padding: 0px; text-align: inherit; transition-property: none !important;"><a class="html-a xdj266r x11i5rnm xat24cr x1mh8g0r xexx8yu x4uap5 x18d9i69 xkhd6sd x1hl2dhg x16tdsg8 x1vvkbs" style="animation-name: none !important; color: #385898; cursor: pointer; font-family: inherit; margin: 0px; overflow-wrap: break-word; padding: 0px; text-align: inherit; transition-property: none !important;" tabindex="-1"></a></span>conobbi di persona presso l'Ordine di Palermo dove ero stato invitato a presentare un libro di Santo Giunta. Mi colpì l'intelligenza e una sorta di seria simpatia dell'uomo, prima ancora dell'equilibrato ruolo di presidente dell'Ordine. Lavorammo ancora insieme in seguito per un mio Terragni sempre all'Ordine ma posso dire rdi essergli diventato amico grazie a Antonio Presti e Gianfranco Molino che vedete nella foto. Iano era venuto a Tusa per supportare con la sua esperienza un'azione semi-terroristica della Pa contro l'Atelier dell'Arte. Eravamo insieme in un gruppo a dare man forte a Antonio. La serata fu per noi indimenticabile. Lavoravamo al nostro progetto su a Gioiosa Guardia e Antonio ci ospitò tutti in terrazza. Si sa come vanno le feste. Ma a un certo punto Iano disse: "Fermi tutti, ma avete capito che fanno 'sti ragazzi con Saggio". E davanti a tutti si mise a spiegare per filo e per segno il lavoro. Scoprii allora la sua generosità che, legata all'intelligenza, alla bravura di architetto e a tante altre caratteristiche facevano di Iano una persona eccezionale. Strano destino. Nelle ultime settimane ci siamo sentiti spesso. Mi diceva "Nino, aiutami tu in questa cosa." E io ero felice di farlo, ma la sua voce era cosi dolente che da quaggiù neanche volevo sapere o chiedere. Oggi mi arriva la terribile notizia.</div></div><div class="x11i5rnm xat24cr x1mh8g0r x1vvkbs xtlvy1s x126k92a" style="animation-name: none !important; background-color: white; color: #080809; font-family: system-ui, -apple-system, &quot;system-ui&quot;, &quot;.SFNSText-Regular&quot;, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; text-align: start; transition-property: none !important; white-space-collapse: preserve;"><div dir="auto" style="animation-name: none !important; font-family: inherit; transition-property: none !important;">Voglio rivolgere le mie più sentite condoglianze alla signora Monaco che costituiva parte decisiva della sua forza, alla famiglia intera, ai colleghi dell'Ordine di Palermo e dello studio.</div><div dir="auto" style="animation-name: none !important; font-family: inherit; transition-property: none !important;">Un dispiacere grande anche per me da quaggiù</div><div dir="auto" style="animation-name: none !important; font-family: inherit; transition-property: none !important;"><br /></div><div dir="auto" style="animation-name: none !important; font-family: inherit; transition-property: none !important;"><br /></div><div dir="auto" style="animation-name: none !important; font-family: inherit; transition-property: none !important;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7RzxMkLkWSSnpSVZ0ERnnOBDmgA8u44AMfFtV_ZN4xMNLV0doeB3Ow4NsUWx8fNIrqW0FHlIhpScb9Wy-CFl7W5hnR3NkavUSalPigBgcZ7_LqEmX8apsN9kdSvKVUULLNYM2fieEtXrDb9tMc_qRkrloGLhrXCHmeIFaOx8J8EE2ZC_cHsI/s3088/IanoMontato.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2320" data-original-width="3088" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7RzxMkLkWSSnpSVZ0ERnnOBDmgA8u44AMfFtV_ZN4xMNLV0doeB3Ow4NsUWx8fNIrqW0FHlIhpScb9Wy-CFl7W5hnR3NkavUSalPigBgcZ7_LqEmX8apsN9kdSvKVUULLNYM2fieEtXrDb9tMc_qRkrloGLhrXCHmeIFaOx8J8EE2ZC_cHsI/s320/IanoMontato.jpg" width="320" /></a></div><br /><div dir="auto" style="animation-name: none !important; font-family: inherit; transition-property: none !important;"><br /></div></div></div></div>
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